Alle sfide che il mercato delle moto da fuoristrada con i vari concorrenti dell’allora Cecoslovacchia, Germania dell’Est, Germania Ovest, austriaci, spagnoli, ma soprattutto i tanti italiani, Becocci con l’AIM risponde con concretezza di risultati agonistici a partire dai titoli vinti con Edi Orioli che con la nazionale italiana vince nel 1981 anche la Sei Giorni Enduro con la squadra dell’Italia nella classe 50.
Ma i tempi cambiano e Becocci in una visione fondata su una precisa concezione qualitativa inizia ad investire nella produzione di impianti freno, pinze freno, leve frizione e freno, produrre forcelle che in breve monopolizzano in una visione di qualità assoluta il mercato dell’off road e delle sospensioni per moto da trial. Le strutture delle due fabbriche di Prato e un ufficio a Taiwan, di proprietà della famiglia ospitano uffici, laboratori, centri di lavoro robotizzati di elevato contenuto tecnologico, reparti assemblaggio, uffici tecnici, laboratori per test e controllo qualità in cui vengono pensati a realizzati i prodotti Formula.
Il tutto caratterizzato dal logo del Giglio come marchio di fabbrica legato alla città di Firenze. Come Albert Kahn venne chiamato a dar forma agli stabilimenti, Ford, affinché esprimessero anche una volontà estetica, Becocci persegue i propri valori di qualità dei prodotti Formula con l’unico obiettivo della qualità assoluta. Tutto ciò perché bisogna essere consapevoli che l’innovazione dei propri prodotti risiede nella sintesi della volontà e dell’intelligenza di un’azienda di rinnovarsi continuamente esprimendo lo stesso concetto che le scelte industriali di Formula perseguono nella finalità dei loro prodotti. Partendo dal richiamo del mondo delle due ruote, della velocità a cui si sono recentemente aggiunte anche la produzione di dischi freno, a breve di forcelle Up Side Down da 48 mm. per moto off road di media e grossa cilindrata da 250 in su.
Questa produzione andrà ad aggiungersi a quelle delle forcelle già prodotte da anni a doppia piastra Pro Kashima da 39 mm. 43 mm. destinate alla competizione sportiva. Va detto che Formula alla sua prima stagione di presenza nell’enduro ha contribuito con i propri impianti freno, pinze, leve, alla vittoria di un titolo mondiale EnduroGP. Il tutto nell’impegno profuso dall’innovazione dell’Azienda e della sua proprietà.
Ma Signor Becocci ci spieghi un po’ il suo segreto nell’essere sempre all’avanguardia nel settore degli impianti freno, pinze freno, forcelle, ora anche dischi freno e al sogno che a breve vedrà debuttare la forcella Formula Hight Tech Up Side Down da 48 mm.
“Essere in Formula è avere il DNA modellato per la creatività orientata alla moderna tecnologia. I nostri impianti freno sono forgiati dal pieno, perciò offrono il massimo della qualità, prestazioni, sicurezza di utilizzo su ogni terreno.
Stesso processo produttivo di forgiatura per le pinze freno e la relativa componentistica. A KTM forniamo impianti per tutta la loro produzione minicross da 50 a 85.. Gli ammortizzatori vanno benissimo sull’alta gamma. La gamma degli ammortizzatori va bene e questo step ora si riverserà sulla produzione della forcella Up Side Down da 48 mm. che uscirà a breve a cui si sono già aggiunti i dischi freno".