Si corre da lunedì 24 a sabato 30 settembre in Germania al Sachsenring, l'87 edizione Sei Giorni Enduro valida come Campionato del Mondo per squadre nazionali. Riconosciuta come la più antica gara di fuoristrada della storia delle due ruote, avendo dipustato la sua prima edizione nel lontano 1913 a Carlisle nel nord dell'Inghilterra, la Sei Giorni ritorna quest'anno in Germania a 23 anni di distanza da quando fu disputata nel 1989 a Waldurn con vittoria dell'Italia nella classifica del Trofeo Mondiale e della Finlandia nel Trofeo Junior.
Iniziato come un evento per assegnare dapprima il Trofeo Mondiale e successivamente il Vaso d'Argento, la Sei Giorni dal 1981 ha avuto la titolazione da parte della FIM di Campionato del Mondo per Squadre Nazionali mantenendo negli anni i suoi valori tecnico-agonistici di specialità sportiva nella quale il pilota e la moto hanno pari importanza nell'obiettivo di concludere la gara. Nella sua storia l'Italia si è già imposta per quattordici volte nella Classifica Iridata del Trofeo Mondiale e dodici volte nel Trofeo Junior.
Passando all'aspetto agonistico, a partire quest'anno con i favori del pronostico nella classifica del Trofeo Mondiale è la Francia, forte della vittoria del titolo iridato nel 2008, 2009 e 2010, mentre lo scorso anno si è imposta la Finlandia con la Francia però assente per delle divergenze sul compenso dei premi destinati ai da parte della Federazione Motociclistica Francese.
Se nella classifica del Trofeo Mondiale la Francia schiera i due neo campioni del mondo Antoine Meo (KTM E1) e Christophe Nambotin (KTM E3) oltre agli altri protagonisti del mondiale come Rodrig Thain (HM-Honda E1), Johnny Aubert (KTM E2), Pierre Renet (Husaberg E2) e Sebastien Guillaume (Gas Gas E3), l'Italia parte come outsider di lusso in quanto ha tutte le possibilità per puntare a un gradino del podio.
Questo il "sestetto" in Maglia Azzurra: Manuel Monni (KTM E1), Alex Salvini (Husqvarna E2), OscarBalletti (Beta E2), Deny Philippaerts (Beta E2), Maurizio Micheluz (HM-Honda E3), Mirko Gritti (KTM E3). Nel Trofeo Junior la squadra dell'Italia in Maglia Azzurra rientra invece nella rosa delle sicure candidate alla vittoria insieme alla Francia, Finlandia, USA, Svezia e Australia.
Questi i quattro azzurri del Trofeo Junior: Thomas Oldrati (Husaberg E1), Rydy Moroni (KTM E2), Gianluca Martini (Beta E2), Nicolò Mori ( TM E2). Al via sono attesi ben 480 piloti provenienti da oltre 30 nazioni. Il programma della gara comprenderà un percorso complessivo di circa 1.500 km di cui il 70% in fuoristrada ed il restante 30% su strade asfaltate attraversando la regione della Sassonia occidentale nel corso dei sei giorni di gara. Da sottolineare che il quartier generale e il paddock della gara saranno situati presso la stessa pista del Sachsering dove si disputa il GP di Germania del Mondiale MotoGP.
Nella foto tutta la squadra italiana in Maglia Azzurra con i sei piloti del Trofeo mondiale, i quattro del Trofeo Junior e i tre della classifica di Club.
Dario Agrati