“Il futuro è già qui” è il motto della Ducati, che a Modena ha presentato la sua MotoE che animerà la serie elettrica iridata a partire dalla stagione 2023. C’è molta curiosità attorno alla nuova creatura di Borgo Panigale ed è toccato a Michele Pirro, storico collaudatore Ducati e campione in carica CIV SBK, parlare delle caratteristiche della nuova Rossa.
Le sensazioni di Pirro
“Dopo il primo giro in sella alla MotoE ho avvertito ben presto un feeling simile alle sensazioni provate alla guida di MotoGP e SBK – ha raccontato il pugliese - in particolare, il motore ha meno potenza, ma è molto simile a quelli utilizzati nella top class o sulla Panigale”.
Pirro ha proseguito: “Guidare una moto non dotata di cambio fornisce sensazioni un po’ differenti, ma grazie al connubio tra motore elettrico e centralina elettronica il feeling in frenata e ingresso curva è molto simile alla MotoGP. Sono certo che gli ingegneri Ducati sapranno colmare il restante gap rispetto ai prototipi”.
Ducati all'avanguardia
Lo sviluppo della MotoE è un altro fiore all’occhiello che si aggiunge alla carriera di Pirro: “Cosa ho provato nel lavorare su questa moto? Beh, lo sviluppo è simile alle altre, ho lavorato come già fatto in MotoGP e SBK. Questo progetto conferma lo spirito innovativo della Ducati, come sempre impegnata nello sviluppo di nuove tecnologie”, ha concluso Michele.
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