Se Dennis Foggia era sconsolato, Christian Lundberg non si strappava di certo i capelli dalla gioia. Anzi, il manager del team Leopard pone l'accento sulla sfortuna patita nel Gran Premio di Catalunya. La classe Moto3 poteva essere loro, invece: "Mi sento avvilito - ammette - perchè dal 2015 a oggi, nemmeno mai era uscita di sede la catena da una nostra moto. Oggi, invece, è uscita la catena. Poteva succedere in qualsiasi altro turno di prove, invece, è successo proprio in gara. Era un particolare nuovo, non abbiamo capito il motivo dell'accaduto".
Foggia, zero punti in due gare. Ma Suzuki comunque bene
Problema in Italia, problema al Montmelò. Doppia delusione per Foggia, altrettante per Lundberg: "Raccogliere zero punti tra Mugello e Catalunya - ancora Christian - che sfortuna. Parliamo di due corse apparentemente a noi favorevoli, invece... non dico che abbiamo perso 50 punti, però poco ci manca".
Tuttavia, con Tatsuki Suzuki è stato centrato un bel podio: "Sì, Tatsuki è stato molto aggressivo, ha fatto una grande gare. Purtroppo Izan Guevare era già scappato, il giapponese stava provando a riprenderlo, girando forte e bene. Però, Suzuki non è riuscito a vincere. Sì, lui oggi era da vittoria, sfuggitagli".