Sul circuito delle Americhe si terrà il quindicesimo Gran Premio stagionale, questo weekend, e in palio ci sono ancora 100 punti prima di poter decretare i nomi dei due campioni del mondo delle classi minori del Mondiale. L’appuntamento texano potrebbe essere dunque fondamentale perché i campionati prendano una direzione piuttosto che un’altra, e la pista è tornata in calendario dopo l’assenza del 2020.
Acosta, Foggia e Garcia: il trio da tenere d'occhio
Il tracciato americano rappresenta una novità per il debuttante leader del campionato, Pedro Acosta, che non ha mai corso qui. Lo spagnolo deve amministrare bene i 42 punti di vantaggio in campionato, su un Dennis Foggia che ha risalito la classifica e arriva da due vittorie consecutive, che potrebbe diventare il suo rivale diretto al titolo. Sergio Garcia arriva da un quarto posto amaro a Misano e nell’unica gara disputata ad Austin non è andato a punti. È il momento del riscatto, per puntare al titolo e fare la voce grossa sui due avversari agguerriti.
Non dimentichiamo poi gli altri italiani: Niccolò Antonelli è forte di diverse ottime prestazioni, Andrea Migno ha ritrovato il podio e Romano Fenati è stato vincente qui nel 2016 e 2017 e oggi lo troviamo in griglia di partenza in grande forma.
Gardner vs Fernandez: una nuova puntata
È sempre più una questione a due, invece, nella classe di mezzo. Remy Gardner domina il campionato con 34 punti di vantaggio sul compagno di squadra Raul Fernandez. Lo spagnolo e debuttante sta sempre più dimostrando di essere un vero fenomeno, ma se vorrà passare in MotoGP da campione del mondo sono vietati gli errori. È sempre più lontano dalla gloria, invece, Marco Bezzecchi ed è ora di 81 punti il distacco dal leader. Un ritardo senza dubbio importante, ma tra lui, Sam Lowes, Fabio Di Giannantonio e Aaron Canet il duo del team Ajo ce l'avrà tutt'altro che facile. Proprio "Bez" e "Diggia" assaggiarono il podio texano quando era in Moto3 e non saranno affatto da sottovalutare.
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