Come da tradizione, la gara Moto3 del Qatar si è risolta solo all’ultimo metro del rettilineo. La prima sfida della stagione 2017 è andata a Joan Mir, 19enne maiorchino al suo secondo anno in pianta stabile nel mondiale. In sella alla Honda del Team Leopard, lo spagnolo è stato nelle prime tre posizioni per quasi tutto l’arco dei 18 giri ed alla fine è riuscito a presentarsi in testa all’uscita dell’ultima curva, regolando sul traguardo un “gruppone” formato da altri otto avversari.
FENATI, BUON RIENTRO - E’ stata una gara, divertente e ricca di sorpassi ma alla fine, a sorridere davvero in pista oltre a Mir sono stati anche John McPhee (Honda) e Jorge Martin (Honda), rispettivamente secondo e terzo sotto la bandiera a scacchi.
Quarta posizione per Aron Canet, seguito dal primo degli italiani, Romano Fenati. Il pilota di Ascoli, in sella alla Honda, sembrava il più in “palla” nei giri finali grazie a sorpassi decisi e staccate efficaci ma non è riuscito ad attaccare i primi quattro nelle curve decisive.
QUATTRO AZZURRI TRA I PRIMI 8 - I colori azzurri, comunque, caratterizzano la top ten grazie alla sesta piazza di Andrea Migno (al comando in alcuni passaggi e primo dei piloti KTM), la settima di Niccolò Antonelli e l’ottava di Fabio Di Giannantonio. Il romano (suo il giro veloce) è stato bravo a risalire forte dalle retrovie e a giocarsi il podio fino all’ultimo giro. Cosa che non è riuscita a Nicolò Bulega e a Enea Bastianini, rimasti “intrappolati” nel secondo gruppetto e poi rispettivamente quattordicesimo e sedicesimo. Bella, fino a poche curve dalla fine, la gara di Marco Bezzecchi, a lungo nel secondo gruppetto.
Da segnalare le scivolate di Guevara e Oettl (a causa di un contatto in staccata) e di uno dei favoriti, Bo Bensneyder.