In Moto3 al GP di Catalunya Honda torna sul gradino più alto del podio con
Alex Marquez dopo un lungo digiuno: l'ultima vittoria della Casa Alata nella cilindrata minore era stata con Thomas Luthi al GP di Le Mans del 2006.
Scattato bene dalla pole position,
Marquez jr ha dominato la gara e ha corso per la maggior parte del tempo in solitaria fino a portare il suo vantaggio oltre 4' al penultimo giro.
Secondo posto per un combattivo
Enea Bastianini, che coglie il primo podio in carriera: il suo miglior risultato finora era stato un settimo posto al GP di Francia.
Terzo
Efren Vazquez, che ci ha creduto fino all'ultimo e si è fatto largo nella bagarre.
«E' stato un weekend perfetto, con la prima pole e la seconda vittoria della mia carriera», ha commentato
Alex Marquez che era già salito sul gradino più alto del podio al GP del Giappone lo scorso anno.
«In un weekend di casa è difficile rimanere concentrato, con tutti i fan che si aspettano tanto da te, ma niente è impossibile...»
«Non ci credo nemmeno io, non pensavo di stare con i primi», ha commentato
Enea Bastianini.
«Sono piloti molto forti, esperti, sono contentissimo. E' stata una gara emozionante, ho tirato come un baghino ("porco" in dialetto romagnolo, ndr)
e sono riuscito a stare davanti».
«E' stata una gara difficile», ha detto
Efren Vazquez.
«Avevo problemi con lo pneumatico posteriore che slittava, nell'ultimo giro è stato impossibile passare Bastianini, andava troppo forte».
Mentre
Niccolò Antonelli è caduto nel corso del primo giro, alle spalle di
Alex Marquez, si è consumato un confronto serrato per i restanti gradini del podio: nelle prime fasi si sono visti fino a 9 piloti in un secondo:
Bastianini, Vazquez, Fenati, Ahio, Miller, Vinales, Bagnaia, Binder e McPhee.
Sei di loro sono rimasti
compatti fino all'ultima tornata, con
Romano Fenati che nelle prime fasi della gara aveva anche guidato il gruppo degli inseguitori. Fino all'ultimo il portacolori del VR46 Team ha tentato il tutto per tutto per conquistare almeno la terza piazza, ma poi ha dovuto accontentarsi della quinta, alle spalle dell'australiano
Jack Miller che mantiene la leadership del campionato.
«Purtroppo partivo dalla sedicesima posizione, non era facile», ha commentato
Fenati.
«All'inizio volevo andare a prendere Marquez ma con le scie nel dritto mi passavano. L'ultimo giro pensavo che sarebbe andato diversamente, mi sono toccato con Enea (Bastianini, ndr),
sono uscito più distante, ho calcolato male la frenata, e Miller mi ha attaccato alla staccata, non vedeva l'ora! Enea ha fatto una bella gara, è molto bravo nel corpo a corpo. Alla fine è importante portare a casa punti per il campionato, ma la prossima volta dobbiamo lavorare di più in qualifica».
Decimo posto per
Francesco Bagnaia, tredicesimo
Alessandro Tonucci, ventunesimo
Matteo Ferrari. Ventinovesima posizione per
Andrea Locatelli, davanti ad
Ana Carrasco
Da segnalare anche il ritiro di
Alex Rins al secondo giro: weekend da dimenticare per lo spagnolo, che nella caduta di ieri si è procurato tre fratture al piede sinistro.
Una scivolata ha provocato l'uscita di scena di
Maria Herrera e
Hafiq Azmi
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Fiammetta La Guidara