Al via Terol è velocissimo a partire e alla prima curva è primo, davanti a Cortese, Vinales, Gadea, Salom e Folger. In un passaggio Terol ha già più di un secondo di vantaggio, davanti a Vinales e un gruppetto guidato da Cortese.
Al terzo giro Vinales riesce a riagganciarci a Terol, mentre in terza posizione c’è Faubel, che è riuscito a superare Cortese, che viene anche sorpassato da Vazquez, quarto.
Posizioni più o meno congelate (a parte l’arrivo di Folger in quarta posizione ai danni di Cortese) fino al tredicesimo giro quando Terol fa passare al comando Vinales, che il giro successivo fa cenno al rivale di riportarsi al comando, con Terol che torna quindi primo.
A nove giri dalla fine Vinales torna nuovamente primo e poco dopo fa cenno al rivale di ripassare, ma Terol questa volta rimane dietro, incollato al sedicenne. Intanto, dietro, Vazquez si porta in terza posizione e allunga un po’ su Faubel, Cortese e Folger, mentre si riaggancia a questo gruppo Zarco, partito male e autore di una gara in rimonta.
In un giro Zarco si porta in quarta piazza e tenta ri riagganciare il compagno di squadra Vazquez, mentre Terol, a quattro giri dalla fine, torna al comando.
All’ultimo giro Vinales attacca all’ultima curva e con un gran sorpasso va a vincere la sua prima gara della carriera. Secondo per un soffio Terol. Terzo, molto distaccato Vazquez, mentre per quanto riguarda gli altri italiani, Simone Grotzkyj Giorgi è 12°, Luigi Morciano 20°, Francesco Mauriello 24° e Alessandro Tonucci 26°.
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