Pedro Acosta e Dennis Foggia, ovvero, i duellanti al titolo 2021 della Moto3. La corona finale andò sulla testa dello spagnolo, forte dei 259 punti ottenuti contro i 216 collezionati dal romano. I due lottarono alla pari sino al penultimo appuntamento stagionale di Portimao, dove il Rookie KTM fece sua la gara, mentre la punta Honda Leopard venne a dir poco "disturbato" dal sudafricano Darryn Binder. La contesa si concluse in Portogallo e, proprio dall'Algarve, si riaprirà.
Acosta Vs Foggia: esperienza contro gioventù
Compiendo Dennis 22 anni il prossimo 7 gennaio, si potrebbe pensare che il romano sia l'esperto tra i due. No, perché sebbene sia prossimo a quota 19 anni, è il nativo di Mazaron l'esperto in questione. Non parliamo di età pura né di stagioni agonistiche accumulate, quanto a chilometri macinati a bordo di una Moto2.
Ecco, quindi, il senso del discorso: Acosta ha completato - infortunio a parte, che lo ha tenuto fuori un paio di Gran Premi - un campionato nella Middle Class, andando pure forte al debutto: quinto posto assoluto, confezionato da 3 vittorie e 2 podi.
Foggia, invece, è rimasto in Moto3, andando anch'egli forte. Medaglia di bronzo virtuale, monte delle 4 vittorie e altrettante secondi posti. Dennis, contentualmente all'impegno in sella, ha perfezionato l'accordo stilato con il team Italtrans, che gli farà compiere il salto di categoria.
Moto2 2023: Acosta punta all''iride, Foggia debuttante di lusso
Qualora si nascondesse dietro a un polso (desto e lesto nelle azioni), schivando l'idea di voler conquistare (anche) il titolo della Moto2, Acosta verrebbe "sgamato". Inutile girarci attorno: lo spagnolo vuole mettere sulla bacheca più trofei possibili, magari con l'alloro del 2023.
Foggia si troverà all'esordio con la Kalex dotata di propulsore Triumph. Ovviamente, per lui ci sarà esigenza di acclimatamento, in termini di conoscenza della moto, delle gomme, della squadra e, perché no, dei rivali. In mezzo al gruppo, troverà Pedro, Rookie of the Year 2022 e, ancora perchè no, pareggiabile in questo piccolo ma significativo sottotitolo di classe.
Quanto durerà la loro ennesima coabitazione nella stessa categoria? Sapete bene che Acosta sia molto richiesto dalla MotoGP, sfida massima che ogni corridore a due ruote desiderebbe affrontare. Se questo passaggio avverrà nel 2024, il romano cosa farà? Lo seguirà a spada tratta, oppure attenderà uno o due anni?