Per la prima volta Marc Marquez correrà a Motegi da pilota non Honda e la cosa, come è normale che sia, gli fa un certo effetto. In quello che è l’appuntamento di casa per la marca nipponica, lo spagnolo punta a fare progressi alla guida della sua Ducati e dopo lo “zero” a Mandalika a causa di un problema tecnico ha ammesso: “Proverò a dare il 100% nuovamente in pista”.
"Honda rimane sempre un marchio speciale"
Il Gran Premio del Giappone prima era particolarmente speciale per Marc Marquez, che ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “Oggi è diverso, soprattutto perché ero abituato a venire qui e andare in HRC, fare gli eventi con Honda. Rimane sempre un marchio speciale”.
Passando all’oggi, è una scena di qualche giorno fa quella in cui la sua Ducati numero 93 sputava fumo a bordo pista in Indonesia, ma il portacolori del team Gresini ha archiviato quel momento ed è tranquillo: “Con i motori siamo messi bene. Quando c’è qualche problema del genere si guarda tutto un po’ più nel dettaglio, vediamo cosa possiamo fare da qui alla fine dell’anno. Il mio momento migliore l’ho vissuto proprio nelle ultime gare e anche a Mandalika ero veloce”.
I giochi in campionato sono chiusi per lui
Mancano 5 Gran Premi alla fine dell’anno e guardando la classifica del campionato ha chiarito: “La fine del mondiale è a due. Sia io sia Bastianini eravamo vicini, ma per continuare a essere dei pretendenti non si potevano commettere errori. Entrambi, invece, abbiamo sbagliato, perdendo così tanti punti". E' ancora però in piena lotta per il terzo posto iridato, proprio con il romagnolo. Poi però lo sguardo si pone già sul 2025 che lo attende, quando vestirà i colori ufficiali Ducati, al posto di Enea: "Disputerò queste ultime cinque gare preparando al meglio il prossimo anno. Voglio essere veloce”.
GP Giappone MotoGP 2024: orari e programmazione Sky e TV8