Splende il sole su Barcellona, dove la MotoGP ha ufficialmente acceso i motori, con il primo turno di prove libere. Un turno dove – come oramai di consueto – tutti i piloti hanno potuto in primis pensare all’assetto delle proprie moto, utilizzando principalmente la gomma morbida all’anteriore e la media al posteriore.
In questo quadro a brillare è stata l’Aprilia, capace di piazzare entrambe le RS-GP23 in vetta. A guidare il gruppo – anche grazie all’uso della doppia morbida nel finale – è Aleix Espargarò, capace di fermare il cronometro sul tempo di 1’39”809, essendo dunque l’ultimo pilota capace di scendere sotto il muro dell’1’40.
Bagnaia in top five, attardato Bastianini
Seconda piazza per Maverick Vinales, a 264 millesimi dal compagno, seguito da Jorge Martin, spettacolare come sempre nella guida – specie in curva 5 – e già veloce. La prima KTM in classifica è quella di Brad Binder in quarta piazza, con già un secondo di distacco dalla vetta, al pari di Pecco Bagnaia 5°.
Ottima la prestazione di Pol Espargarò, 6° con la GASGAS davanti a Miguel Oliveira, capace di portare in top ten l’Aprilia in versione 2022. Top ten anche per il duo Yamaha ufficiale formato da Franco Morbidelli e Fabio Quartararo, con quest’ultimo in pista con uno scarico rivisto e più lungo.. Attardato Enea Bastianini, solamente 13° a quasi un secondo e mezzo, con Fabio Di Giannantonio 15°.
Inizio in sordina per Marco Bezzecchi – autore di un contatto con Iker Lecuona in uscita da curva 10 ad inizio sessione - e Luca Marini. Mestamente penultimo infine Marc Marquez, che durante le sue comparazioni – tra pacchetti aerodinamici – è finito a terra in curva 5.
La classifica
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