Tra pochi giorni comincerà l’unico Gran Premio che si tiene in Francia, quello di “casa” per Fabio Quartararo e Johann Zarco. L’anno scorso il pubblico si era presentato numeroso per sostenere i propri beniamini e se quest’anno Quartararo sta facendo più fatica con la M1, Zarco punta a stare davanti con la sua Ducati. L’anno scorso trionfò Enea Bastianini, ad oggi infortunato, vedremo chi raccoglierà la sua eredità. E se fosse proprio il pilota di Avignone?
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Zarco commenta la MotoGP attuale
Un secondo (in Argentina) e un quarto posto (in Portogallo) sono stati finora i suoi risultati migliori e in esclusiva ci ha raccontato: “Il nuovo programma del weekend mi piace. C’è un obiettivo ogni giorno, venerdì essere in Q2 è importantissimo, poi sabato quasi due obiettivi: qualifica e gara, e questa gara della Sprint a me piace”. Questa è la grande novità di questo 2023, da lui totalmente approvata: “È interessante da fare, si fa una partenza in più. Se sei sul podio due volte nel weekend fai tanti punti, ma se fai fatica, meglio che questo capiti il sabato così nella notte ci si ragiona su”.
Zarco-Ducati: una storia piuttosto lunga
In MotoGP con Ducati hai il matrimonio più lungo, cosa c’è alla base di questo?
“Un buon rapporto direttamente con Ducati, un ottimo rapporto con (Paolo) Campinoti, il capo della squadra Pramac, e i miei risultati. Anche se non ho ancora mai vinto una gara in MotoGP si può contare su di me come pilota, anche magari per sviluppare. Sono sempre competitivo. Questo penso sia un punto di forza. Sono sempre motivato e si vede la capacità di fare grandi cose, questo offre sempre la possibilità”.
Cosa ti manca quindi per questa prima vittoria nella top class?
“Un po’ più di velocità a inizio gara. A Le Mans negli anni scorsi sono andato forte…”
L’appuntamento è per questo weekend.