Gli ultimi aggiornamenti sulla situazione di Enea Bastianini confermano che non dovrà essere operato alla scapola, vittima di una frattura nelle prime battute della Sprint Race. La visita effettuata all’Ospedale di Forlì dal Dottor Porcellini ha ulteriormentescongiurato la necessità di intervento chirurgico.
L’aggiornamento è arrivato tramite i canali social ufficiali Ducati ribadendo che Enea dovrà tenere la spalla destra immobilizzata fino a lunedì, quando potrà iniziare la sua riabilitazione in vista del Gran Premio delle Americhe sul COTA di Austin in programma dal 14 al 16 aprile.
L'infortunio di Bastianini al GP di Portimao
Enea Bastianini è, di fatto, la prima "vittima" della new entry di quest'anno della MotoGP, la tanto chiacchierata Sprint Race. Il romagnolo di Ducati si è procurato la frattura della scapola in seguito al tentativo di sorpasso, poi rivelatosi deleterio, da parte di Luca Marini, la cui moto è carambolata addosso a quella di Bastianini facendo volare il #23 che è successivamente atterrato sulla scapola destra. L'episodio è accaduto al secondo giro di gara, in uscita dal tornante a sinistra di curva 5 verso curva 6.
Nei desideri della Dorna l'introduzione della Sprint Race doveva servire ad attirare più persone in nei circuiti, attratta da una gara corta che favorisce lo spettacolo, e riempire l'azione in pista del sabato che solitamente si conclude con le qualifiche, in assenza della MotoE. A conti fatti, però, la prima Sprint dell'anno ha portato sì spettacolo ma anche qualche mugugno tra alcuni piloti, non convinti della bontà della scelta di Dorna soprattutto vedendo i primi giri con il coltello tra i denti.
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