Marc Marquez come Leo Messi. Il parallelismo tra i due sportivi non viene azzardato da chi scrive ma dallo stesso pilota MotoGP che, a margine della presentazione del progetto ‘Learn for Sight’, ha comparato la propria situazione con quella del fenomeno argentino, capace di trascinare l’Argentina alla vittoria nei Mondiali 2022 disputati in Qatar.
Ecco come hanno reagito i piloti MotoGP alla vittoria dell'Argentina
Marquez come Messi
“Sì, sto inseguendo il Mondiale proprio come ha fatto Messi” ha raccontato l’otto volte campione del mondo prima di esaltare, nuovamente, l’impresa del numero 10 argentino. “In molti dicevano che gli mancava la vittoria nel Mondiale e sottolineavano che l’Argentina non è una vera squadra. Invece in Qatar si è visto che c’era una squadra dietro di lui, Messi è stato il polmone dell’Argentina e ha meritato la vittoria. Leo è un idolo, un riferimento per me. Al Mondiale ho tifato per la mia Spagna ma domenica ho guardato la finale come se giocasse mio fratello. Leo se lo meritava, era l’ultima possibilità che aveva di vincere questo Trofeo”.
Marc e Honda uniti per vincere
Dopo il paragone con il fenomeno dell’Albiceleste, Marquez ha parlato della stagione 2023 che lo attende in MotoGP: “Stiamo lavorando assieme alla Honda, vogliamo creare un progetto vincente. La nuova RC213V non sarà completamente nuova ma un’evoluzione. Io sono Marc, la Honda è la Honda e siamo obbligati a lottare per il titolo. Continuerò a lavorare per il pieno recupero del mio braccio, ma il mio obiettivo è chiaro: lottare per vincere”.
“Io devo lavorare, ma deve farlo anche la Honda. Entrambi siamo fiduciosi e sono sicuro che faremo bene” la conclusione del #93.
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