In terra orientale primeggiano le moto occidentali. Vince Oliveira e subito dietro Jack Miller. Il pilota Ducati è partito bene mettendo si in testa e rimanendo primo per diversi giri. Poi il portacolori del team austriaco però ne aveva di più. Ecco le sensazioni di Jack a fine gara: “Miguel è andato davvero veloce. Era forte negli ultimi due settori dove io, inspiegabilmente faticavo. Invece andavo bene nei primi settori. Lì ho cercato di spingere per prendere un vantaggio. Quando mi ha superato volevo rimanergli vicino per provare il sorpasso negli ultimi giri ma non ci sono riuscito.”
Motivatore della squadra
La MotoGP moderna è molto più amichevole rispetto agli anni passati. l’odio tra piloti non si vede più. Anche tra compagni di squadra si cerca sempre di aiutarsi. Questo è quello che ha fatto Miller prima della gara, facendo un discorso motivazionale a Pecco: “L’ho visto un po' introverso dopo il warm up, sappiamo che lui si emoziona molto – parla così Jack a Sky Sport riferendosi all’italiano - gli ho parlato e gli ho detto quanto lui sia forte sul bagnato e di non pensare alla pioggia ne alla classifica mondiale.”
Scherzando poi l’australiano dice: “Quando il prossimo anno andrò in KTM qualcun altro farà sicuramente il discorso a Pecco, sono una grande squadra.”