Nona posizione per Enea Bastianini a Motegi, un risultato non certo esaltante ma che soddisfa il pilota romagnolo, vista la partenza dalla 15esima casella conquistata in qualifica.
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Enea contento a metà
“Non è andata male, ho compiuto una bella gara anche se non sono riuscito a sfruttare l’extra-grip della mescola morbida al posteriore. Ero contento della mia scelta, a inizio gara ero molto veloce, ma non sono riuscito a compiere dei sorpassi. A un certo punto ho passato Pecco e Pol, ma avevo ormai perso il vantaggio della Soft nuova e non sono riuscito a rimontare altre posizioni – ha spiegato l’alfiere Gresini Racing - in compenso, sono stato costante e ho rosicchiato punti in classifica ai miei rivali”.
Già, perché adesso Enea è a 24 punti dalla terza piazza occupata da Aleix Espargaro, mentre sono diventate 49 le lunghezze che lo separano dal capoclassifica Fabio Quartararo, oggi ottavo.
Rivali a confronto
A proposito di Pecco e Fabio, Enea ha potuto osservare da vicini i due contendenti per il titolo iridato: “Bagnaia staccava molto forte, una peculiarità che può risultare decisiva nel finale di gara, mentre Quartararo era più efficace in percorrenza. Io riesco a essere molto efficace in ingresso curva con gomme usate ma oggi, come detto, non ho potuto sfruttare il vantaggio della mescola Soft” la conclusione del futuro pilota ufficiale Ducati.
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