Con la Suzuki fuori dal Motomondiale, il Campione del Mondo 2020 Joan Mir e il compagno di squadra Alex Rins rimangono senza una moto con cui gareggiare. Non perdono tempo a sondare il terreno che arrivano già delle possibili ipotesi di mercato.
La conferma di Honda
Pochi giorni fa si parlava di un contatto tra il duo Suzuki e Honda, ora arriva la certezza. La conferma arriva proprio dal team Manager Alberto Puig (Honda HRC) che dichiara: “Sia Joan Mir che Alex Rins hanno contattato Honda, stiamo parlando con entrambi. Non abbiamo fretta, seguiremo il nostro piano, abbiamo qualcosa in mente"
Questo scenario vede probabilmente Pol Espargaro fuori dal box Honda, per lo meno dal team ufficiale, perché il favorito a sostituirlo è proprio l’ex campione del mondo Mir.
La situazione invece per Rins si prospetta più dubbiosa. Le probabilità che si prenda il posto in HRC sono molto basse visto che sull’altra moto a disposizione c’è un certo Marc Marquez, che pur non essendo al massimo della forma, è sempre un pluri-campione del mondo. Tutto farebbe pensare a un posto nel team satellite di Honda, LCR. O altrimenti per Rins rimane solo il posto nel team che sostituirà Suzuki nel 2023, il più pababile è Leopard Racing.
Il paddock, come recita Puig a motogp.com, è sconvolto: “Penso che sia cambiato non solo per noi ma per tutti. Ci sono altri due piloti a disposizione. Era del tutto inaspettato. Di conseguenza ora ci saranno più piloti e meno moto. All’improvviso a Jerez è apparsa questa storia che è stata molto sorprendente per tutti, non cambierà il nostro obiettivo né il nostro concetto di cosa vogliamo, né i tempi per decidere. Sono solo due opzioni in più. Ovviamente ascolteremo quello che hanno da dire, questo è certo“.