Nei due Gran Premi disputati lo scorso anno a Portimao, Pecco Bagnaia ne ha vinto uno, il secondo nel mese di novembere. Vien da pensare, quindi, che il ducatista sia il favorito per la gara MotoGP domenicale. Ecco il pensiero del piemontese schierato dal team Lenovo Factory emanato da Borgo Panigale: "Qui vinsi nel 2011 - ricorda - la pista mi piace molto, l'obiettivo è fare un ottimo lavoro di squadra".
Contrariamente, nei precedenti quattro appuntamenti, il numero 63 ha faticato. Ma il campionato è ancora lungo, infatti: "Stiamo provando a capire come fare per essere più competitivi. Parliamo di una impegno importante, considerando che la GP21 abbia accumulato due anni di sviluppo. Per questo, è ancora superiore. Però noi ci stiamo avvicinando".
Meteo incerto per tutti nella MotoGP del Portogallo
Una delle incognite è legata al meteo portoghese. Soffia un forte vento e le nuvole minacciano acqua: "Ci dovremo adattare - ancora Pecco - e non solo noi, mi riferisco a tutti i corridori. Abbiamo un set up di partenza ottimo, speriamo lavori al meglio. Mandalika a parte, mi sono sempre trovato bene in condizioni di bagnato".
L'ultimo Gran Premio si è consumato ad Austin, dove Bagnaia ha tratto positive indicazioni: "Stiamo provando a capire diverse cose. Al momento, il gap sofferto è in staccat e inserimento curva, nell'attimo in cui rilascio i freni. In Texas ho sofferto in gara, perchè il feeling delle prove era diverso rispetto alla domenica".
Il weekend di Portimao fungerà da banco prova per il pilota Ducati ufficiale: "Qui comprenderemo quale sia il nostro effettivo livello. Le condizioni del circuito sono le medesimi del 2021, perciò sarà utile vedere come andremo. Se vogliamo pensare al campionato, serve incamerare risultati di rilievo".
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