La Ducati ha monopolizzato la sessione di qualifica del GP di Austin, piazzando cinque moto nelle prime cinque posizioni. La moto italiana fino ad ora si è espressa davvero bene sul tortuoso circuito americano, e l'ha fatto con quasi tutti i suoi piloti, tra cui ovviamente Jack Miller, secondo in qualifica a soli tre millesimi dal poleman, Jorge Martin. L'australiano al momento sta vivendo il miglior weekend di gara di quest'avvio di stagione, come dimostrato anche dalle prove libere in cui è risultato tra i migliori sul passo gara.
L'australiano è soddisfatto della moto: "Il vento non è più un problema della Ducati"
Dopo un avvio di stagione complicato, ad Austin Jack Miller sembra essersi ritrovato ed il secondo tempo realizzato in qualifica è la dimostrazione; su una pista in cui le Ducati sembrano aver ritrovato lo smalto del finale dello scorso campionato. La moto di Borgo Panigale sul circuito americano non sembra avere punti deboli, come affermato dallo stesso Miller ai microfoni di Sky: "Oggi c'era molto vento in pista ed in passato questo era un tallone d'achille per la Ducati, che però oggi sembra non essere stata intaccata da ciò. Quello che stiamo facendo è fenomenale; cinque moto nelle prime cinque posizioni è bellissimo per Ducati, speriamo di finire la gara allo stesso modo".
La pole position è mancata per un soffio, ma l'australiano la prende con leggerezza: "Forse avrei dovuto frenare un po' dopo per non perdere quei tre millesimi. La perfomance è stata davvero eccezionale e io ho provato fino alla fine a prendere la pole. Forse potevo rischiare ancora di più ma sono felicissimo del risultato, anche perchè qui siamo tutti vicini e partire indietro sarebbe stato un problema essendo difficile superare, soprattutto ad inizio gara. Spero di fare una partenza buona per poi vedere cosa succede".
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