Nuova pista, stessa voglia di sorprendere. Aleix Espargarò vuole portare l’Aprilia in alto anche a Mandalika, e la prima giornata di prove ha certamente regalato risposte incoraggianti. Al di là del settimo posto infatti spronare Aleix ci pensano i distacchi, con lo spagnolo a soli due decimi dalla terza piazza. A tenere banco però non sono solo i risultati, ma anche le condizioni del tracciato, rinnovato dopo i test.
“E’ stato fatto un ottimo lavoro con l’asfalto - racconta Aleix - ma le carcasse portate da Michelin sono molto diverse rispetto a quelle dei test, e portano la moto a scivolare molto, ma sono comunque soddisfatto del lavoro svolto, dato che siamo già competitivi”.
Come vedi la situazione dei valori in campo?
“Le due Yamaha in testa hanno usato due gomme morbide, il che certamente gli ha dato un vantaggio, ma escludendo ciò sono a poco da Zarco, il che è buono. Non ho ancora le sensazioni del Qatar, specie per quanto riguarda l’aderenza al posteriore, ma sono comunque sulla strada giusta”.
Aleix Espargarò: "Voglio sfruttare l'opportunità che ho tra le mani"
Come procedono i lavori in Aprilia?
“Io e Romano (Albesiano ndr) stiamo lavorando bene, per crescere ulteriormente. Mi è arrivata l’opportunità di lottare per qualcosa di importante, anche se un po’ tardi visti i miei 32 anni, ma voglio sfruttarla al massimo”.
Su Instagram hai promesso di lanciare il casco ai tifosi in caso di raggiungimento del milione di followers. Obiettivo raggiunto?
“E’ stato incredibile, dato che in poche ore sono arrivato al milione. Ho visto nei giorni scorsi delle immagini di Biaggi che faceva lo stesso proprio in Indonesia, quindi farò un po’ il Biaggi (ride ndr)”.
Dovizioso: "Seguendo Morbidelli ho capito cose che i dati non dicono"