La domenica complicata - usiamo un eufemismo - del team ufficiale Ducati è stata completata da Jack Miller, costretto ad abbandonare il GP Qatar a causa di un problema elettronico.
Gara compromessa
“Fin dal primo giro, soprattutto alla fine del rettilineo uscendo dall’ultima curva, la moto non andava alla massima potenza: ero molto lento e venivo superato con facilità dagli avversari”, ha raccontato l’australiano a fine gara.
Il rammarico del #43 è grande: “Ho cercato di dare il massimo, provando tutte le mappe a disposizione per cercare di risolvere il problema, ma non è stato sufficiente. Peccato perché oggi mi sentivo davvero bene”.
Bandiera bianca
La sensazione è che la GP22 abbia ancora qualche problema di gioventù, come testimoniato dalle difficoltà avute da Bagnaia. Il tutto, mentre Enea Bastianini ha dominato la gara utilizzando una GP21. “Ma la moto andava bene in qualifica, avevo un buon passo e mi sentivo a mio agio – ha minimizzato Miller - È stata tutta colpa di questo problema elettronico che mi faceva perdere il controllo e rendeva la moto difficile da gestire".
"Avevo troppa potenza in alcune curve, troppa poco in altre. Ho dovuto alzare bandiera bianca, perché rischiavo di diventare un pericolo per gli altri piloti. Ora volto pagina e penso già alla prossima gara”, è la conclusione del portacolori di Borgo Panigale.
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