Del nuovissimo Mooney VR46, Marco Bezzecchi è uno dei due piloti che in Qatar affronterà il debutto in MotoGP. A fianco di Luca Marini - pronto al secondo anno di top class - arriva il Bez, visto in azione nei test di Jerez a fine 2021, Malesia e Indonesia quest'anno.
Il ventitreenne riminese precede le ostilità di domani, con un bilancio prestagionale: "I test sono solo test - precisa - però si sono rivelati utilissimi, per me. A Sepang ho cominciato in salita, trovandomi in alto mare nello shake down. Però, nelle sessioni IRTA sono cresciuto progressivamente".
Marco spiega anche come sono andate le prove di Mandalika: "Lavoro figo con la squadra, su dettagli importanti quali gomme e time attack. Ho visto quanto ci fosse e ancora ci sia da fare sull'elettronica, la parte in cui fatico di più. Per fortuna, ho con me Matteo Flamigni e Sergio Martinez, entrambi bravi ed esperti. Loro mi aiutano parecchio".
Bezzecchi: "Rossi non c'è, ma c'è sempre"
Sarà una novità per tutti, non vedere Valentino Rossi ai Gran Premi. Il nove volte iridato non ci sarà, tuttavia ci sarà: "Ci siamo confrontati - ancora Bezzecchi - parlando dei test e altre cose. Ho scoperto, e lo sapevo, che Valentino c'è. Se ho bisogno, Rossi c'è sempre".
Quanto è padrone della MotoGP il romagnolo? A metà percorso, sentendo le percentuali offerte da lui stesso: "Mi trovo al... cinquanta percento. Sto crescendo insieme alla squadra, miglioriamo costantemente. Penso che l'inverno sia stato buono, ora però bisogna pensare al campionato".
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