Il team Repsol Honda ha aperto la classifica dei tempi dell'ultima giornata di test con Pol Espargarò, che ha siglato il miglior crono in 1'31.060. Lo spagnolo può tornare a casa tranquillo e soddisfatto del lavoro svolto e del feeling con la nuova RC213V, anche se preferisce comunque restare con i piedi per terra: "Si è trattato solo di un buon tempo sul giro in un test. E' qualcosa di positivo perché mostra il nostro alto potenziale sul giro secco, qualcosa in cui abbiamo migliorato rispetto all’anno scorso".
Tutto è andato nella giusta direzione
Le notizie positive però sono anche altre: "La cosa più importante è il ritmo e abbiamo un buon passo. La moto sta lavorando bene, non sono caduto, è più sicura che mai. È importante aumentare la fiducia in vista della prima gara in Qatar che è ormai dietro l’angolo. Mi sento pronto". Oltre a questo, c'è un altro fattore da tenere in considerazione: “Normalmente i circuiti di Malesia e Thailandia non rientrano tra i miei preferiti per le alte temperature. Anche oggi è stato un giorno duro, perché faceva molto caldo, ma sono riuscito a essere veloce".
Un aspetto per lui decisamente rassicurante: "Questo mi fa stare tranquillo. Anche sul ritmo con queste temperature molto alte, non abbiamo avuto molti problemi".
Il Qatar lo aspetta
Pol Espargarò torna a casa decisamente motivato: “Non sono mai stato così veloce prima, Honda ha lavorato molto bene. Però è solo un test. Alla fine del giorno non abbiamo ottenuto punti oggi. L’importante sarà quello che succederà in Qatar”. Domenica 6 marzo scatterà dalla pista di Losail il campionato MotoGP 2022 e al momento lo spagnolo non è da escludere dalla lotta al titolo. Il lavoro svolto nel test ne è una chiara dimostrazione.
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