Marc Marquez torna a Misano, con piani bellicosi. Dall’ultima volta che si è corso in Romagna infatti qualcosa è cambiato, dato che lo spagnolo ha colto ad Austin il primo successo “full dry” dal suo ritorno in pista, ed ora non vuole fermarsi. La crescita del 93 d’altronde è testimoniata dai numeri: nelle ultime tre gare Marc ha sempre conquistato un posto in top five, incluso il podio di Aragon e la già citata vittoria negli Usa, il che manifesta una costanza mai avuta dal ritorno in azione.
“Torno a Misano in una situazione migliore - conferma il 93 - dato che in ogni weekend sto migliorando leggermente. Ora inizia l’ultima parte di stagione e spero di continuare su questa strada. Nella prima gara di Misano ho lottato molto con Miller e Mir, cosa che spero di fare anche questo fine settimana. Vedremo cosa accadrà, anche in base alle condizioni, che probabilmente saranno diverse dall’ultima volta”.
Espargarò: "Ho un buon potenziale"
Pronto a dire la sua anche Pol Espargarò, che nella prima uscita a Misano ha colto un positivo settimo posto, mentre ad Austin non è riuscito ad andare oltre alla decima piazza. “Siamo consapevoli di avere un buon potenziale in vista di Misano – racconta Pol – specie dopo i test svolti, dove abbiamo provato alcune cose. Tutti hanno girato molto a Misano quindi in tanti saranno veloci sin da subito”.
Esattamente come Marquez anche Espargarò punta il dito sul meteo, come sempre uno dei fattori determinanti nel corso di un weekend di gara. “Le poche settimane trascorse dalla prima gara potrebbero incidere sotto il profilo del meteo. Una ragione in più per lavorare al massimo sin da venerdì”.
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