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Vinales elogia Aprilia, ma non esclude di prendersi un anno sabbatico

La pausa estiva del Campionato del Mondo MotoGP per Maverick Vinales sta avendo una doppia funzione: relax, ma anche un pensiero al suo futuro. Quello che nel 2022 lo porterà lontanto dall'M1 del team Yamaha Factory dato che, dopo la gara di Assen ha deciso che a fine stagione dirà addio alla Casa di Iwata. Come ormai è noto, uno degli scenari plausibili per Maverick è la possibilità di approdare al team Aprilia e proprio di questa moto ha parlato in un'intervista a Marca.com.

“Aprilia è migliorata molto”

Dopo la giornata di test che si è svolta ieri al Montmelò nella quale hanno girato Alex Rins, Jack Miller, Pol Esargarò e lo stesso Maverick Vinales, il pilota spagnolo ha speso qualche parola nei confronti della squadra di Noale: “Al momento voglio prendermela con calma, - ha detto Vinales spinto dalle domande relative al suo futuro - perché è importante rifletterci bene e rifarmi, mi farò perdonare”.

Poi sulla squadra di Noale: “Aprilia è migliorata molto con Aleix Espargarò, mentre alla Suzuki non ho pensato. Mi sono concentrato solo sulle vacanze, sul godermi l'estate e tornare più forte possibile. Non ho pensato al 2022 in qualsiasi momento, perché non ha senso. So dove posso andare e devo trovare la mia strada. Non cerco un ambiente diverso, cerco solo fiducia”.

“Diverse chiamate per il 2023”

Ma se tra i primi nomi che erano comparsi subito dopo la rottura con Yamaha spiccava il nome di Aprilia e anche di Suzuki, nulla è escluso sulla possibilità che lo spagnolo decida di concedersi un anno sabbatico: “Non sarebbe la migliore delle opzioni” - ha detto in merito, ma al tempo stesso assicura che per il 2023 ha ricevuto già chiamate da molti team. E a sorpresa, come ultima indiscrezione, Radio Catalunya avrebbe detto che una telefonata a Vinales è arrivata anche da Ducati...sarà vero? Non resta che attendere ulteriori sviluppi.

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