La prima vittoria stagionale di Andrea Dovizioso, nella prima gara di campionato, ha stupito l'intero box Ducati, compreso il Direttore sportivo Paolo Ciabatti che, in un'intervista a Radio24, non solo ha lodato il forlivese, ma ha parlato anche della spinosa questione relativa al suo contratto in scadenza proprio a fine 2018. Ducati ha già detto che il rinnovo per Dovizioso, dato il campionato 2017 e l'inizio strepitoso di quest'anno, è qualcosa di scontato, ma da mettere nero su bianco dovrà senza dubbio essere una cifra a molti zeri. Paolo Ciabatti però assicura: ”sapremo riconoscere ad Andrea quello che merita”.
UNA VITTORIA DI GRANDE VALORE - Il Direttore sportivo Ducati ha ripercorso mentalmente la gara di domenica in Qatar tessendo le lodi di un Dovizioso riflessivo e dai nervi saldi: ”Andrea per la terza volta – ha detto - è stato freddissimo, lucidissimo, perché potete immaginare che avere dietro Marquez, che è capace di fare cose miracolose, avete visto anche il sorpasso su Zarco, è riuscito ad arrivare in fondo al rettilineo, e non si capisce ancora come abbia fatto a chiudere la curva e rimanere in piedi. Però lui è fatto così, e quindi dà ancora maggior valore alla sua vittoria. Sapremo riconoscere ad Andrea quello che merita".
TITOLO 2018 NEL MIRINO - In più, durante l'intervista si è parlato anche degli obiettivi del team Ducati per il nuovo campionato appena iniziato: ”ci proveremo fino all'ultima corsa con un impegno incredibile, - ha proseguito Ciabatti - perché è un obiettivo... La moto c’è, il pilota c’è, la squadra c’è, quindi non ci manca nulla. È ovvio che serve anche un pizzico di fortuna, e quella insomma speriamo di averla. Oltre a Dovizioso abbiamo in squadra anche un pilota così blasonato come Jorge Lorenzo, che sino adesso non è riuscito ad esprimere il suo potenziale”.
Poi conclude parlando anche degli altri piloti: ”Danilo Petrucci è stato bravissimo, ha una moto uguale a quella di Jorge e di Andrea, e direi che ha fatto una grande gara. Abbiamo tre piloti su una moto 2018, decisamente migliore rispetto a quella dell’anno passato e vedremo quello che succede durante l’anno. La Honda con Marquez che è sempre competitivo e Dani Pedrosa che in alcune occasioni è imbattibile rappresenta un avversario fortissimo, così come la Yamaha, dove Valentino continua ad essere impressionante, sempre davanti, sempre in gara per il podio, e Vinales anche se sembra un po’ in crisi per il momento”.