Il direttore sportivo di Ducati Corse Paolo Ciabatti ha dichiarato che la Casa di Borgo Panigale è interessata a fare il suo ingresso nel mondiale Moto3.
L'arrivo del tre volte iridato della MotoGP Jorge Lorenzo significa però che gli sforzi immediati di Ducati rimarranno completamente concentrato sulla classe regina.
"La Moto3 è interessante", ha detto Ciabatti. "Non si tratta di un piano, ma di qualcosa al quale stiamo pensando. Non accadrà l'anno prossimo, perché le decisioni non sono state ancora prese. Ma alla fine, se tutto andrà bene con il nostro progetto in MotoGP, potremmo considerare una moto per correre in Moto3".
Uno dei principali punti di vantaggio di un progetto Moto3 sarebbe quello di creare i primi rapporti con i piloti quando sono ancora degli nascenti, per potenzialmente guidare lungo in percorso verso la MotoGP.
I rivali in MotoGPHonda e KTM sono già coinvolti nella Moto3, ma Ciabatti ha sottolineato che Ducati - che supporta più squadre satellite di qualsiasi altro produttore - ha più posti in MotoGP da offrire ad un pilota giovane.
"La maggior parte dei piloti che arrivano in MotoGP provengono dalla Moto2 e, ovviamente, molti di loro hanno avuto successo anche in Moto3", ha detto Ciabatti. "Ma dalla parte di Ducati, abbiamo diverse squadre satellite, e quindi abbiamo già la possibilità di portare alcuni giovani piloti promettenti in MotoGP senza la pressione di essere in un team ufficiale".
La Moto3 attualmente dispone di 250 cc quattro tempi di Honda, KTM e Mahindra / Peugeot. Honda fornisce anche i (controlli dei) motori in Moto2, e nel 2017 entrerà anche KTM come team ufficiale.
Le tre squadre Ducati satellite in MotoGP potrebbero ridursi in futuro se Suzuki, KTM e Aprilia forniranno ricambi ai loro clienti. Cosa che è stata prevista nell'ultimo accordo commerciale, che 'obbliga' ogni produttore a supportare un team ufficiale ma anche un team satellite.