La vittoria di Valentino Rossi a Jerez è stata una bella iniezione di energia per il pesarese, felice per il successo e anche per aver vinto su una pista storica come quella spagnola.
Un weekend perfetto, quello di Jerez: iniziato con la pole positon, e poi quella gara che lo ha visto sempre in testa, sempre più lontano dai suoi avversari: il suo primo rivale,
Jorge Lorenzo, compagno di scuderia fino al termine della stagione, e
Marc Marquez, il pilota che lo scorso anno gli era costato una penalizzazione dopo Sepang, sono stati costretti ad accodarsi a lui, e sul circuito di casa degli spagnoli
è stato il 'Dottore' a salire sul gradino più alto del podio.
Una bella rivalsa, soprattutto all'indomani dell'annuncio di Lorenzo circa il suo prossimo passaggio in Ducati.
Le parole di ringraziamento di Valentino Rossi vanno al team: "La
squadra ha lavorato bene, in prova ci siamo concentrati soprattutto sulle gomme usate. Mi trovo molto bene con Galbusera e Flamigni, oltre che con tutti gli altri ragazzi: siamo più aggressivi nelle decisioni. Anch’io capisco meglio cosa serve sulla moto per andare più forte e poi c’è Cadalora: il suo apporto è fondamentale, dà tanti piccoli suggerimenti sia in pista sia nel box”.
Il ruolo di Luca è quello di 'coach' di Valentino Rossi, così almeno è scritto sul suo cappellino.
Dopo alcune uscite in pista con Rossi a Misano
(leggi qui), Cadalora è entrato ufficialmente in squadra quest'anno
(leggi qui). Ma il pluricampione del mondo della 250 è sempre stato un ottimo collaudatore, e
in cosa possa consistere il suo apporto da bordo pista, vedendo le traiettorie di Rossi,
è ancora avvolto nel mistero. Un fatto è certo: che per Valentino è fondamentale. E allora: grazie Luca!
Fiammetta La Guidara