Il Palau Sant Jordi di Barcellona ha ospitato la Superprestigio, gara "invernale" che ogni anno ospita i grandi campioni del motociclismo per una sfida di Dirt Track. Nell'arena gremita con oltre 9.000 spettatori, è stata una serata di grande spettacolo, fra batterie, eliminatorie e "ripescaggi" che hanno portato alle finali delle categorie Junior e Open prima del grande evento "clou" della serata, la Superprestigio.
Con grande determinazione, davanti al pubblico di casa
Marc Marquez si è imposto in una gara emozionante per soli 3 decimi su Jared Mees, vincitore della AMA Grand National. Terzo l'americano Kenny Noyes. Quarto Dani Ribalta davanti a Ricky Cardus e al nostro Lorenzo Baldassarri. Ottavo il fratellino di Marx, Alex Marquez. Non sono entrati in finale piloti come Troy Bayliss e Tony Elias.
"Sono davvero felice, mi sono divertito molto!" ha detto Marc Marquez.
"Voglio ringraziere tutti coloro che sono riusciti a mettere insieme questo spettacolo straordinario e a realizzare la seconda edizione. La cosa più bella adesso è sapere che Brad (Baker, ndr) sta bene dopo la sua caduta. Questo evento ha una grossa attenzione mediatica e il pubblico in tribuna è molto caloroso. Ero un po' nervoso prima della Superfinale perché sapevo che Jared Mees era molto veloce, ma adesso sono felice e sollevato. Ho migliorato la tecnica su questa pista, perché lo scorso anno avevo notato che Brad usava dei settaggi diversi rispetto alla mia squadra, e questa volta li ho adottati anche io".
Nella finale
Junior ha vinto Miguel Parra davanti a Xavier Artigas e Genis Gelada.
Nella
Open, categoria alla quale hanno partecipato piloti "esperti" dell'off-road, al primo posto si è piazzato l'americano Jared Mees, che ha avuto la meglio sul tre volte iridato nel Supermotard Thomas Chareyre e su Gerard Bailo.
Fiammetta La Guidara
