Valentino Rossi è davvero molto soddisfatto al termine della gara della MotoGP a Valencia.
Secondo in gara e vicecampione.
“È stata una gara difficilissima, questa è la condizione peggiore possibile, con la pista un po’ bagnata e un po’ no è pericolosissimo, basta un attimo per commettere un errore, se vai un attimo fuori traiettoria cadi”.
Di Valentino colpisce sempre la lucidità, l’intelligenza con la quale affronta le gare.
“Ho visto che faceva così per tutto il week end, poche gocce, ma mai arrivava la pioggia pera e propria. Pensando a questo ho fatto la scelta giusta, non cambiare le gomme. Ho cercato di capire dove pioveva di più e dove di meno, ho cercato di rischiare di più dove pioveva di meno”.
Hai pensato di provare a vincere la gara?
“Certo, ma quando ho provato ad avvicinare Marc la gomma era rovinata sulla destra, un problema che abbiamo rilevato fin dalle prove. La moto si muoveva tanto, era importante finire secondo e quindi ho rinunciato”.
Vicecampione: comunque una soddisfazione.
“Certo, battere Pedrosa e Lorenzo che mi davano sempre 10 secondi la domenica l’anno scorso è un gran bel risultato”.
Se non ci fosse stato Marquez...
“Se non ci fosse stato Marquez avrei vinto io, vincendo anche un sacco di gare. Come numero di podi siamo li, ma lui ha vinto molte più gare. Devo fare un grande step l’anno prossimo per cercare di dargli fastidio. Ma quello che è successo quest’anno è incoraggiante. Abbiamo fatto i cambiamenti giusti nel tea, con Silvano Galbusera, che l’anno prossimo avrà un anno di esperienza in più nella MotoGP. Ma tutta la squadra è cresciuta, abbiamo cambiato la mentalità rispetto all’anno scorso”.