Andrea Iannone sta vivendo un periodo agrodolce. L’aspetto positivo è che l’anno prossimo,
dopo la rinuncia di Cal Crutchlow, passerà al team Ducati ufficiale.
Ma è reduce da un GP, Indianapolis, dove, dopo buone prove, in gara è stato costretto a ritirarsi per un problema tecnico.
“Indianapolis per me non è stato un bel weekend: eccetto per le libere, le qualifiche non sono state esaltati e in gara mi sono poi dovuto fermare”.
Brno però gli piace e ha una gran voglia di rifarsi.
“Sì, mi piace questo tracciato, qui mi sono sempre divertito tanto, ho tanti bei ricordi in Moto2, specie delle battaglie con Marc: solo che lui è stato sempre un pó piú veloce di me”.
A Indy, Iannone è stato tradito da motore evoluzione. Che però qui non avrà.
“Forse lo avrò di nuovo quest’anno, ma non mi hanno detto quando. Avrò invece a disposizione la nuova carena. Inizierò con la vecchia e poi passerò alla nuova per confrontarle e capire quali vantaggi possa portare.”
Chi invece disporrà del nuovo motore Ducati sarà Andrea Dovizioso.
“Il nuovo motore sarà certo di aiuto su una pista che non è molto adatta alla nostra moto. Ci sono molte curve lunghe che sono un problema con il nostro sottosterzo”.
Certo Andrea arriva a Brno molto carico di entusiasmo. Non tanto per il risultato finale della gara di Indy, settimo posto, quanto per l’avvio di gara.
“È stato bello stare li davanti a lottare con Valentino Rossi”.