Gli eventi in grado di evitare l’ultimo spettacolo – cioè il debutto di Rossi sulla Ducati – erano due: il “no” da parte della Yamaha e il peggioramento delle condizioni della spalla destra di Valentino: la Yamaha ha detto “si” e la spalla non è peggiorata durante le tre gare corse in Giappone, Malesia ed Australia. Non ci sono state brutte sorprese, per Valentino Rossi, al ritorno dall tripla trasferta, quindi il nove volte iridato intende mantenere fede al piano che lui stesso ha organizzato, su due piedi, nel week-end del GP Australia, dopo aver ricevuto dal Giappone il benestare a salire sulla Ducati prima del 31 dicembre: «Corro le ultime due gare, provo la Ducati, e subito dopo mi faccio operare».
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