L’operazione alla tibia destra di Valentino Rossi è riuscita perfettamente e dopo l’intervento è stato spostato in una stanza più confortevole che quella della terapia intensiva e dotata di televisione, dalla quale ha guardato le gare del Mugello. Dopo 230 gare di fila Rossi è stato quindi costretto a guadare i suoi avversari in TV, ma il morale è alto (vai alla notizia dell’incidente di Rossi).
"Valentino sta recuperando bene dall'operazione e il morale sembra in ripresa. Lunedì laveremo e chiuderemo la ferita" ha dichiarato il dottor Roberto Buzzi, specialista che ha operato Rossi, che potrebbe lasciare l’ospedale una settimana dopo l’intervento.
“Valentino sta bene – ha detto invece il Dott. Macchiagodena, medico della Clinica Mobile. – Tra 2 settimane potrà iniziare la riabilitazione e in 2 mesi potrebbe anche tornare in sella”.
Nonostante in Yamaha abbiano dichiarato che non c’è fretta per il rientro di Valentino, in teoria, quindi, il Dottore potrebbe tornare in sella alla sua M1 già dal GP di Brno, in programma il prossimo 15 agosto, ovvero perdendo “solo” 5 Gran Premi.
Sempre la Yamaha ha confermato che per le prossime gare cercherà un sostituto di Rossi (il regolamento infatti prevede solo 3 GP senza un pilota) e il candidato numero uno potrebbe essere Ben Spies, che ha un contratto direttamente con la Casa dei tre Diapason. Senza l’americano, però, il team Tech3 dovrà cercarsi un sostituto, e non è detto che possa tornare Toseland, che, tappa di Assen a parte, non avrà concomitanze con le gare del mondiale SBK.
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