Dopo essersi meritato il riposo sul divano e la birra, come ci aveva confidato al traguardo della Dakar, Danilo Petrucci ha ora lo sguardo rivolto alla prossima sfida, che lo porterà oltreoceano e lo ricongiungerà con l’unico marchio con cui ha vinto in MotoGP: la Ducati. Il volo non sarà diretto Italia-Stati Uniti, ma prima l’umbro dovrà passare da Portimao, in Portogallo, dove svolgerà due giorni di test alla guida della Ducati Panigale V4.
Di nuovo insieme a Ducati
A 31 anni “Petrux” è in un momento della sua carriera molto proficuo, e nel giro di pochi mesi ha salutato la MotoGP, intrapreso la grande sfida della Dakar lasciando il segno - con la sua vittoria nella quinta tappa ha fatto la storia - e ora si appresta a iniziare una nuova sfida che parla americano. A Portimao sarà in compagnia dei piloti del mondiale Superbike e pare che il sodalizio con la Casa di Borgo Panigale sia tornato a essere solido. Nel MotoAmerica avrà un appoggio incondizionato dalla fabbrica che si trova alle porte di Bologna e questo potrebbe anche far sì che venga tenuto in considerazione per un’eventuale sostituzione in MotoGP.
Riapparirà anche in MotoGP?
Del resto, la classe la conosce più che bene, la Desmosedici GP l’ha guidata per molti anni e sa qual è il carattere della moto. Michele Pirro resta, ovviamente, sempre in pole position come sostituto, essendo il collaudatore della Casa, ma accettando l’offerta della sfida americana il ternano si è forse tenuto aperto una porta nella categoria regina. Là dove ha realizzato i suoi primi sogni e che gli ha permesso di arrivare a essere il pilota che è oggi.
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