SEPANG - La MotoGP è tornata al lavoro in modo un po' sonnecchiante: i tempi non sono da riferimento. Ma per tutto questo c'è una spiegazione: la pista è inaspettatamente sporca e per questo i piloti girano poco (basti pensare che Pedrosa per tutta la mattinata non è sceso in pista), e i tempi non sono da riferimento.
La prima campanella però, a mezzogiorno inoltrato, l'ha suonata
Valentino Rossi, il primo che ha girato sotto i 2'02. Il pesarese si è portato in testa a tutti con il tempo di
2'01''349. Siamo ancora lontani dai migliori tempi di Sepang 1, quando i top rider erano scesi sotto i due minuti.
L'unica sorpresa di questa prima mattina è Pol Espargarò, che ha firmato il quarto miglior tempo (2'02''052), mentre il fratello, stella di Sepang 1, è solo tredicesimo.
Alle 13.10 Bautista si è portato al comando con 2'01''213. Nel pomeriggio i tempi torneranno più "normali", e nel frattempo si va verso la pausa pranzo.