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GP Valencia, Vinales: finalmente una buona partenza, ma non basta

© Luca Gorini

Dopo delle grandi qualifiche, sembrava che la giornata di sabato del Gran Premio di Valencia potesse confermarsi all'insegna di Maverick Vinales e dell'Aprilia. “Top Gun” ha infatti firmato una straordinaria pole position e, non avendo nulla da perdere in termini di classifica, era lecito pensare che potesse finalmente ambire a quel primo successo con la RS-GP che sta ormai inseguendo da parecchio tempo.

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Una Sprint “al contrario” per Vinales


Solitamente il punto debole di Maverick Vinales sono le partenze, ma questa volta lo spagnolo è riuscito a scattare nel migliore dei modi mettendosi in testa e provando ad imporre il proprio ritmo alla corsa breve sul tracciato valenciano. Nei primi passaggi è riuscito a resistere agli attacchi di Brad Binder, ma dopo aver perso la leadership si è dovuto arrendere anche nei confronti di Jorge Martin e di Marc Marquez, andando a chiudere la Sprint ai piedi del podio in quarta piazza.

Di solito il rendimento in gara di Maverick è opposto rispetto a quello visto nella gara odierna, visto che, al di là delle partenze spesso complicate, è nella seconda parte della corsa che riesce ad utilizzare al meglio la velocità e la sfruttabilità della RS-GP. Ciò non può che rendere sia Aprilia che lo stesso Vinales ottimisti in vista della gara lunga, in cui è vero che si deciderà il mondiale, ma in cui il nativo di Figueres proverà sicuramente a salire (finalmente) sul gradino più alto del podio anche con la moto della Casa di Noale come ha già fatto con Suzuki e Yamaha.

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Vinales: “Ho provato la fuga nei primi giri, ma...”


"Al di là del risultato, sono abbastanza soddisfatto per il ritmo che ho avuto in gara”, ha spiegato Maverick. “Gli altri sono stati semplicemente più veloci, ma non ho molto da recriminare per la mia prestazione. Ammetto di aver provato la fuga nei primi giri, ma va bene così, anche se ora ho qualche dubbio sulle gomme da utilizzare nella gara lunga visto che non sono sicuro di poter fare tutta la corsa con la media senza accusare un consumo eccessivo negli ultimi giri. In ogni caso, mi sono sentito davvero bene in sella alla RS-GP e spero di chiudere nel migliore dei modi la stagione domani”.