Tra i piloti in azione questo fine settimana a Misano c’è anche il tester Ducati Michele Pirro, che ha ben figurato nella prima sessione di prove di questo venerdì. Michele ci racconta a fine giornata come si è trovato in moto quest’oggi: “Ero competitivo in modalità 'test', però quando hanno fatto il cambio di velocità spingendo un po', tipo qualifica, ero dietro. C’è qualcosa da migliorare nella moto per consentirmi di spingere per arrivare a quei livelli.”
Obiettivo top 10
Il tracciato di Misano è un circuito tortuoso e non semplicissimo, ma Pirro lo conosce bene e anche per questo vuole puntare a fare il risultato. “Oggi mi è mancato forzare alcune situazioni, domani cercherò di farmi aiutare parlando con il team. Correndo anche con gli altri ho imparato molto, visto che solitamente guido solo. Sono fiducioso, sono anche diventato papà da poco, punto alla top ten. Mia moglie mi ha messo pressione perché se non sto davanti non mi inquadrano (ride).”
Carriera da portiere?
Poco prima di scendere in pista i piloti si sono affrontati in un'insolita sfida, una partita di calcio. Molti hanno partecipato tra loro anche vecchie glorie. Michele era nella squadra capitanata da Bezzecchi e Pecco, coprendo il ruolo di portiere. E proprio parlando di questa esperienza dice: “Volevo fare la carriera da portiere ma dopo ieri torno a fare il pilota. Poi con le mie ossa tutte rotte non è il caso. Poi hanno provato la sostituzione - Pecco e Bez - ma hanno fatto peggio. Alla fine ci siamo divertiti.”