Il nuovo dominio di Marc Marquez ha caratterizzato la tappa del Mugello, dove di fronte agli oltre 166.000 spettatori del weekend il catalano ha rafforzato il primato nel Mondiale. Marquez ha festeggiato la pole numero 100 e il 93° successo, aggiudicandosi Sprint e GP davanti al fratello Alex. Tante difficoltà invece per Pecco Bagnaia, quarto in gara dopo un eccellente avvio, in cui ha dato battaglia al compagno di squadra.
La tappa italiana è stata un bello spot per Liberty Media, il cui acquisto della Dorna (con MotoGP e SBK) è stato finalizzato grazie al nullaosta della Commissione europea. Il fine settimana del Mugello ha regalato tante iniziative speciali, come il casco di Marco Bezzecchi per i bambini ricoverati al Sant'Orsola di Bologna, la livrea rinascimentale della Ducati ufficiale e quella dedicata al tour di Cesare Cremonini del Team VR46, sul podio con Fabio Di Giannantonio.
Manuel Gonzalez ha vinto la Moto2 davanti ad Albert Arenas, riprendendosi la leadership in solitaria del Mondiale. Aron Canet, infatti, ha chiuso soltanto terzo, dopo una lunga battaglia con Diogo Moreira.
Nella Moto3, Maximo Quiles ha imitato il mentore Marc Marquez, che proprio al Mugello 15 anni fa aveva ottenuto il primo successo nel Mondiale: il giovane spagnolo ha vinto per la prima volta nella entry class, davanti ad Alvaro Carpe e Dennis Foggia.
BSB
Il BSB ha vissuto a Snetterton la terza tappa stagionale con la seconda tripletta consecutiva di Bradley Ray. Il pilota della Yamaha ha preceduto due volte Kyle Ryde (secondo in campionato a -30) e in Gara 2 ha battuto Rory Skinner.
Cross
Nel mondiale Cross, la tappa britannica ha restituito l'inerzia a Romain Febvre, che ha vinto il GP di Matterley Basin fermando la rimonta di Lucas Coenen. Applausi anche per le Case italiane: la Fantic ha vinto Gara 1 con Glenn Coldenhoff, mentre la Ducati ha emozionato con la doppia Top 10 domenicale di Antonio Cairoli, in pista come wild card.
Nella MX2, invece, Simon Längenfelder ha allungato grazie ai successi di manche e alle contestuali battute a vuoto di Andrea Adamo e Kay De Wolf.
Speedway
Nello Speedway, ancora una volta la Polonia non ha portato bene a Bartosz Zmarzlik. Il leader del Mondiale è stato preceduto da Brady Kurtz, suo primo inseguitore nel Mondiale, con 11 lunghezze di distanza.