Con la presentazione ufficiale avvenuta direttamente a Portimao, il team ufficiale Aprilia ha tolto i veli all'ultima evoluzione della RS-GP con cui Aleix Espargarò e Maverick Vinales andranno a caccia del titolo nella classe regina. Prima di vederla in azione, però, facciamo un passo indietro e ripercorriamo le tappe che hanno portato la Casa di Noale fino a qui, dal ritorno in MotoGP nel 2015 ad oggi
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Il 2015 è stato l'anno del ritorno ufficiale di Aprilia in MotoGP, avvenuto con la RS-GP e con Alvaro Bautista e Marco Melandri come piloti titolari nel team Gresini. Non fu una stagione semplice, visto che il progetto era ancora acerbo e più simile ad una CRT che ad un prototipo “duro e puro”, ma i margini di miglioramento erano ampi
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Nel 2016 la moto venne stravolta nelle linee e i risultati furono decisamente più incoraggianti, con Alvaro Bautista e Stefan Bradl (quest'ultimo subentrato a Melandri già nella seconda parte del 2015) costantemente a punti e spesso in lotta per la Top 10
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Il 2017 fu un anno fondamentale per l'ancora giovane storia dell'Aprilia RS-GP. Nonostante i risultati ancora all'altezza delle ambizioni del marchio, la stagione segnò l'arrivo di Aleix Espargarò in squadra, che diventerà il pilota-simbolo del progetto della Casa veneta. Al suo fianco, invece, Lowes visse una stagione decisamente dimenticabile
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Nel 2018 il compagno di Espargarò fu Scott Redding. L'inglese non trovò mai la quadra, chiudendo la stagione senza neanche una Top 10 e lasciando la MotoGP per tornare in patria nel BSB. Al contempo, Aleix iniziò a raccogliere i frutti del duro lavoro svolto a Noale, con anche diverse Top 10
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Il 2019 ha rappresentato un altro anno di svolta per il progetto RS-GP, visto che oltre all'arrivo di un top rider come Andrea Iannone al fianco di Aleix Espargarò, si è unito al progetto Massimo Rivola come nuovo Amministratore Delegato, evidenziando l'enorme impegno profuso da Aprilia per arrivare al vertice
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Il calendario accorciato per via della pandemia e la squalifica di Iannone, sostituito da Smith e Savadori, non hanno certamente aiutato il lavoro nel 2020, dove tuttavia il “solito” Aleix ha vissuto una stagione in crescendo ottenendo risultati incoraggianti negli ultimi GP: il primo podio era solo questione di tempo
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Nel 2021, dopo averlo sognato per anni, arriva finalmente il primo podio, proprio con Aleix Espargarò, in occasione del round di Silverstone. L'Aprilia è ormai protagonista e, con l'arrivo di Vinales a fine stagione, si preparano le basi per un 2022 ancora più intenso
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Con una line up stellare e una RS-GP ormai vincente, il 2022 è l'anno della definitiva consacrazione del progetto, con anche una squadra Factory a tutti gli effetti vista la separazione da Gresini. Aleix conquista la prima vittoria in Argentina e altri cinque podi chiudendo l'anno al quarto posto, con anche Vinales tre volte a podio alla prima stagione completa da pilota Aprilia
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La moto del 2023 è una diretta evoluzione di quella dello scorso anno, con cui Aleix e Maverick saranno chiamati ad una stagione da protagonisti: sarà l'anno dell'Aprilia?