Ecco chi si è distinto, nel bene e nel male, nella penultima gara della MotoGP. Siete d'accordo con le nostre scelte?
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Francesco Bagnaia - Pole position, warm up e Gran Premio vinto: Pecco difficilmente avrebbe potuto fare meglio e Ducati faticherebbe a trovare di meglio del torinese
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Joan Mir - La Suzuki non è la miglior MotoGP della griglia, ma il campione uscente ha dimostrato di aver ancora la stoffa giusta per rimanere al top in mezzo alle irresistibili Ducati
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Alex Marquez - Assente Marc, ad Alex l'incombenza di tenere alto il cognome Marquez. Podio sfiorato e miglior satellite avvistato in Portogallo. Ben fatto
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Fabio Quartararo - Gara anonima e priva di mordente per il neo iridato, stesosi a terra proprio quando aveva meno pressione da gestire. Ducati ringrazia, Yamaha meno: addio titolo costruttori
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Franco Morbidelli - Con la M1 ufficiale stessa fatica patita in sella alla Yamaha Petronas: l'italo-brasiliano sta vivendo una stagione mai decollata, anzi, tracollata
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Lecuona Iker - sì è lamentato di non aver più posto nella classe regina, ma Oliveira ne sarà ben felice, dopo essere stato centrato incolpevolmente da uno spagnolo totalmente fuori misura