Home

Motomondiale

SBK

Off Road

Pista

Mondo Racing

The Test

Foto

Motosprint

LIVE

MotoGP, GP Austria: c’era una volta... il Red Bull Ring - FOTO

Questo fine settimana c’è il GP d'Austria, una gara che è tornata al Campionato del Mondo nel 2016. Il circuito, situato a circa due ore a sud di Vienna, è adagiata sul fianco di una montagna dei racconti della Principessa Sissi. Tutto sembra perfetto, con strutture che il proprietario del circuito, la Red Bull, ha curato anche nei minimi dettagli. Come a Jerez e Brno, il Gran Premio d’Austria si terrà a porte chiuse, senza spettatori e giornalisti “liberi”. Ci tocca dunque vedere a distanza l’interessantissimo Mondiale 2020. Non ci piace, non ci piace per nulla, ma è quello che passa al momento.

1 di 17 Ogni pilota aveva la sua colonna all'ingresso del circuito. Immagino che quest'anno non ci sarà a di tutto questo
2 di 17 Entrata al paddock del RedBull Ring. Come si può vedere tutto desolatamente pulito
3 di 17 Questo è ciò che si vede all'uscita del tunnel che porta al paddock: impressionante
4 di 17 Il toro di Red Bull è il grande protagonista del circuito
5 di 17 Non mancano di certo le immagini dell'ecologicamente corretto al RedBull Ring, vicini all'ingresso del circuito ci sono parcheggi riservati alle biciclette elettriche. Tutti gli hotel vicini al circuito hanno a disposizione queste bici per i clienti
6 di 17 RedBull Gastgarden, ovvero il luogo di divertimento per gli ospiti. Un edificio molto speciale...
7 di 17 Nell'edificio principale di nuovo il Toro Rosso, questa volta in un originale e spettacolare ornamento appeso al tetto
8 di 17 Ovviamente nell'edificio principale del RedBull Ring non possono mancare le repliche delle Formula 1 che il produttore di bevande energetiche ha in quel campionato
9 di 17 Pista di macchinine liberamente utilizzabile. Non mancano certo i dettagli nelle installazioni Red Bull
10 di 17 Questo è il disegno del circuito, chiamato originariamente Zeltweg, poi A1 Ring ed infine RedBull Ring quando Dietrich Mateschitz l'ha comprato. Come si può vedere, il tracciato è abbastanza semplice, con poche curve ed un lungo rettilineo che unisce curva 1 e 2 che tanti ancora chiamano curva 2
11 di 17 Siamo nel paddock, questa ragazza rappresenta al meglio il luogo dove è situato il RedBull Ring: vestito tipico della regione, bandiera austriaca ed un ombrello in mano
12 di 17 La spettacolare sala stampa del RedBull Ring, quest'anno senza giornalisti
13 di 17 In nessun posto i giornalisti hanno..avevano...una vista così chiara sulla griglia di partenza
14 di 17 Così è lo spettacolo del RedBull Ring durante le gare della domenica. No, non può essere uguale per i piloti correre con le tribune piene o desolatamente vuote. Non ditemi che non ci avete mai fatto un pensiero ad essere lì
15 di 17 Stefan Pierer, presidente di KTM, riservava una tribuna intera a tutti i lavoratori della fabbrica
16 di 17 E così è come sarà questo fine settimana, non c'è altro da dire
17 di 17 Quest'anno non si è potuto fare ma l'anno prossimo torneremo e riempiremo di nuovo le tribune. Perchè dopo la notte più scura, la mattina splende di nuovo il sole