Quartararo e Bassani lo hanno scelto da bambini o quasi, Razgatlioglu solo recentemente. Ecco i nickname più famosi
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Enea Bastianini è forse uno dei piloti più tranquilli - fuori dalla pista - della griglia MotoGP, ma il soprannome "bestia" ricorda tutt'altro.
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Enea Bastianini è forse uno dei piloti più tranquilli - fuori dalla pista - della griglia MotoGP, ma il soprannome "bestia" ricorda tutt'altro.
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Famosissimo poi il "gofree" di Pecco Bagnaia, che ha dietro una spiegazione molto chiara: "Eravamo in Giappone e una fan mi ha detto, ‘gas and go free’. Ho pensato che potesse essere una espressione che ben descrive il mio stile di vita"
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Più "aggressivo" il soprannome di Jorge Martin, denominatosi "martinator"
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Il carattere di Jack Miller lo conosciamo, e ben si sposa in un qualche modo con il nomignolo "thriller", che Jack ha portato ovviamente anche in KTM
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Il carattere di Jack Miller lo conosciamo, e ben si sposa in un qualche modo con il nomignolo "thriller", che Jack ha portato ovviamente anche in KTM
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Passando in Moto3, famoso è il "the rocket" usato da Dennis Foggia, pronto a passare in Moto2
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Altrettanto conosciuto il nickname di Ayumu Sasaki, per tutti "crazy boy"!
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I nickname interessanti non mancano nemmeno in Superbike. Ad esempio quello di Axel Bassani, denominato "el bocia", ossia ragazzino in veneto
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Più intuibile il soprannome di Toprak Razgatlioglu, che dalla stagione 2021 ha scelto di chiamarsi "el turco"
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Nicholas Spinelli è pronto a debuttare in pianta stabile nel mondiale Supersport, accompagnato dal suo soprannome "furia".
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Restando sui giovani italiani è impossibile non menzionare Guido Pini, fresco campione dell'ETC, che ha scelto di giocare con il proprio nome chiamandosi "I drive pines"
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Concludiamo con il più famoso, il dottore. Di chi parliamo? Non servono spiegazioni